I black out che si vocifera siano in arrivo, saranno causati dal sole o da...altro?



Che cosa sta per accadere? Si susseguono gli allarmi a proposito di black out su scala regionale o nazionale che potrebbero lasciarci al buio, senza servizi essenziali, acqua e generi di prima necessità. Le interruzioni dell’erogazione di energia elettrica sono e saranno dovute
all’attività solare o ad esperimenti militari? Sarà una sinergia tra fenomeni naturali ed indotti?


E’ dilemma su cui abbiamo già indugiato in precedenti articoli

Qui ricordiamo il recente intervento del fisico Mikio Kaku in proposito. Il controverso (e pericoloso) scienziato giapponese, nel corso della nota trasmissione radiofonica “Coast to coast”, si è soffermato sulla possibilità che la Terra attraversi, tra il dicembre 2012 ed il maggio 2013, una fase molto critica. Sarà un periodo probabilmente interessato da fenomeni cosmoclimatici molto intensi. Sonofenomeni che riguardano il plasma, i campi magnetici, le radiazioni ed altre energie sprigionate nell’atmosfera della Terra, ma anche nello spazio interplanetario e talvolta nelle regioni interstellari. 

Ha asserito Mikio Kaku: “Recentemente il Sole ha dimostrato un ‘temperamento capriccioso’, con alcune eruzioni gigantesche [...]: si teme che una di queste potenti eiezioni di massa coronale possa colpire il pianeta, come accadde nel 1859, quando i flares provocarono seri danni alle comunicazioni telegrafiche”. (Ci si riferisce al cosiddetto “evento Carrington”, n.d.r.) 

In effetti, aurore boreali, con i loro drappi multicolori, si sono manifestate il mese scorso in Svezia ed un episodio singolare è occorso a Novgorod. Si rammenti che le aurore polari di solito si verificano a latitudini superiori a quelle in cui sono situate la Svezia e soprattutto la Russia. 

Ecco che cosa riporta un’agenzia di stampa russa. 

"2 dicembre 2012, ore 20:15. In diversi distretti di Novgorod le luci si spengono per alcuni secondi dopo che nel cielo notturno è apparso un bagliore. Nel video è ripreso, per mezzo di una camera montata su un’automobile, un tratto di strada: la vettura procede lungo la carreggiata e l’autoradio è accesa. All’improvviso si scorge tra le nuvole un baleno: la musica si interrompe e tutto sprofonda nelle tenebre. Non pare sia stato il lampo di un fulmine, poiché nessun tuono è stato udito. Le autorità hanno asserito che è il problema è stato causato da un gatto..." (sic). 

2 commenti:

Unknown ha detto...

Mikio Kaku ha anche parlato del problema che si avrebbe con le centrali nucleari in caso saltasse la griglia elettrica, portando come esempio Fukushima dove, a causa del black out il nucleo si è praticamente sciolto. Ha specificato che in quel caso la possibilità di un raffreddamento ad acqua è stata determinante, ma ha aggiunto, che ci sono centrali nucleari in luoghi dove ciò non sarebbe possibile. E questo è il gran pericolo di un'esplosione solare, non che salti l'I-phone! Inoltre, quando ha parlato del '59, e del black out del telegrafo, non ha detto che si è trattato di un periodo di minima attività solare, mentre adesso stiamo attraversando il suo massimo. sarebbe inoltre interessante in questi giorni tener d'occhio l'acceleratore del Cern che solitamente d'inverno dovrebbe essere spento, e che invece è stato riacceso. hanno dichiarato che l'avrebbero spento credo domani, ma ...chissà

MANPIM ha detto...

HAI RAGGIONE SI NON CE CORRENTE ALLORA COSA SUCCEDEREBBE ALLE CENTRALE NUCLEARE,....SARA PER QUESTO CHE CI SONNO I BUNKER PER I POTENTI E IN NORVEGIA CI LA ARCA PER GLI ALIMENTI MA LA VERITA PERCHE NON LO DICONNO????? NON SARA LA FINE DEL MONDO MA SIMPLEMENTI AVRANNO DEI CAMBIAMENTI FORTE MA TROPPO PERICOLI PER NOI

 


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