Il Telescopio WISE scopre un sistema binario di due nane brune vicino al Sole


Scoperto da un gruppo di astronomi statunitensi il terzo sistema stellare più vicino al Sole. Si tratta di WISE 1049-5319, un sistema binario di due nane brune, stelle fredde e dalla luce debole, distanti appena 6,5 anni luce dal Sole. È il sistema più vicino a noi scoperto dal 1916, quando venne scoperta la Stella di Barnard.

Il Sole ha dei nuovi vicini di casa. Ha un nome complicato da ricordare il nuovo sistema stellare scoperto dal team di ricercatori guidati da Kevin Luhman: si chiama WISE J104915.57-531906 ed è il terzo sistema più vicino al Sole e il più vicino scoperto dal 1916.

Si tratta di un sistema binario composto da due nane brune, quindi stelle relativamente fredde e debolmente luminose, molto più simili a pianeti tipo Giove che a stelle come il Sole. Le due stelle sono visibili nella costellazione della Vela e si trovano a 6,5 anni luce dal Sole: in un futuro molto distante, azzardano i ricercatori, potrebbero addirittura essere una delle prime destinazioni per missioni spaziali con equipaggio umano al di fuori del Sistema solare.

La scoperta è stata realizzata grazie al satellite Wide-field Infrared Survey Explorer (WISE) della NASA. Il sistema binario è di poco più lontano rispetto alla Stella di Barnard, scoperta proprio nel 1916 a 6 anni luce dal Sole. Il sistema stellare più vicino a noi, invece, è Alpha Centauri, a soli 4,4 anni luce.
Edward Wright, il Principal investigator di WISE, sottolinea: «Uno primi obiettivi che ci siamo posti con WISE era quelo di trovare la stella più vicina al Sole. WISE 1049-5319 è fin’ora – dice – la stella più vicina trovata con questo satellite. Le immagini che possiamo ottenere con grandi telescopi come Gemini o in futuro con il telescopio spaziale James Webb potranno rivelarci molto su queste stelle di piccola massa».

La scoperta, che verrà pubblicata su Astrophysical Journal Letters, è stata fatta dopo 13 mesi di osservazione della porzione di cielo catturata da WISE nel 2011. Il satellite ha osservato ogni piccola porzione di cielo due o tre volte. Durante il periodo di studio, i ricercatori hanno notato che il sistema binario si muoveva molto velocemente, un indizio della sua vicinanza al Sole.

Il team di Luhman ha notato, inoltre, che il sistema era stato già segnalato in precedenti ricerche dal 1978 al 1999 dal Digitized Sky Survey, dal Two Micron All-Sky Survey e dal Deep Near Infrared Survey of the Southern Sky: combinando le diverse immagini del passato con quelle di WISE i ricercatori hanno misurato la distanza via parallasse, che è il valore dell’angolo di spostamento apparente di un oggetto dovuto al movimento della Terra attorno al Sole. Usando il telescopio Gemini in Cile hanno poi ottenuto lo spettro dei due oggetti, dimostrando la loro natura di nane brune.

A cura di Eleonora Ferroni

Foto di apertura
Crediti: NASA/JPL-Caltech/Gemini Observatory/AURA/NSF

Fonte:

1 commento:

Davide Luppi ha detto...

Oggi 13.03 2013 ABEMUS Papa



FRACESCO dei GESUITI questa data simbolica non vi dice niente ?





Come si dice in questi casi In bocca al lupo,

 


Post più popolari

 SEGUICI SENZA CENSURA SU TELEGRAM

AddToAny