Mosca ha avvertito gli Stati Uniti che si riserva il diritto di far crollare il dollaro come valuta di riserva.
Un aiutante del Cremlino ha detto Martedì che se gli Stati Uniti dovessero imporre sanzioni alla Russia, Mosca potrebbe essere costretta ad abbandonare il dollaro come valuta di riserva ed inoltre si rifiuterebbe di pagare i prestiti alle banche statunitensi.
Sergei Glazyev, consigliere del Cremlino che viene spesso utilizzato dalle autorità per tracciare una linea dura, ma che non fa politica, ha aggiunto che se Washington dovesse congelare i conti di aziende e privati russi, Mosca raccomanderà a tutti i possessori di titoli del Tesoro USA di venderli. Prima di oggi, rivolgendosi ai giornalisti della Casa Bianca, il presidente Barack Obama aveva detto che gli Stati Uniti non hanno escluso sanzioni economiche contro la Russia, se fosse stata violata la sovranità dell'Ucraina ulteriormente. "Quello che stiamo indicando anche ai russi è che se, continueranno sulla traiettoria corrente, noi americani saremo costretti ad esaminare una serie di passaggi - economici, diplomatici - che isolerebbero la Russia e che avrebbero un impatto negativo sulla sua economia e il suo status di paese Leader", ha detto Obama.
La tensione crescente, ha già richiesto quattro riunioni di emergenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
7 commenti:
Bene allora rimane l'unica via se non l'uso della Forza! Avanti USS VI Flotta...
spero che lei abbia ragione !
Borsa Russa crollata, rublo al minimo storico ... ora tocca alla Russia agire nella stessa maniera.
Auguro un crollo totale del dollaro, la nostra uscita dall'Euro e dalla NATO, il ritiro di tutti i nostri militari all'estero e il ritorno immediato dei nostri Marò prigionieri in India.
Credo sia ora di alzare la voce come Paese e di prendere queste iniziative.
E diventeremo tutti ricchi e famosi!!
Tnt ti sei fumato marjuana? oggi la birga di mosca è stato tranquillo tranne per aeroflot che ha perso l'8%
Anonimo dice.
TNT ha perfettamente ragione. Solo agendo in quel modo potremmo salvarci dalla povertà prossima che inesorabilmente abbiamo alla porta. Solo che i nostri governanti sono talmente nelle tenebre più fitte, che non riescono a capire in quale stato ci hanno ridotti e perche rinsaviscano, purtroppo c'è una sola via, la ribellione del popolo. Ma questa è solo una mera speranza.
Pienamente d'accordo!
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