Napolitano: crisi complessiva e pericolosissima della comunità internazionale, e del tentativo di fondare un nuovo ordine mondiale

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ricorda le vittime tra i migranti, a Gaza e del boeing abbattuto in Ucraina, quindi sottolinea: "Non c'è ancora tra noi una percezione consapevole delle dimensioni di fenomeni che configurano ormai una multipolare dopo la rottura di vecchi insostenibili e precari equilibri". a cura di Alexander Jakhnagiev VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Io non mi sento italiano,ma per fortuna o purtroppo lo sono.(Giorgio Gaber). Mai parole furono più adatte alla situazione politica economica e sociale che la maggior parte di noi italiani stiamo vivendo.

Anonimo ha detto...

Come no?
Sua maesta' è un'anima pia.
E poi a costoro le crisi servono a modificare gli scenari ed il palcoscenico di turno.
Se permette, vostra grazia, io vorrei restare up po' come uno
spettatore; imparziale e
non come una marionetta aggiogata
al servizio teatrale.
Vi sono troppi pupazzetti che vi seguono, in questa sorta di ex repubblica.
Ah gente, quasi dimenticavo, qui
la costituzione non è mai stata applicata a dovere.(Scoperta dell'acqua fresca).
La democrazia?
Soltanto un burla.
60 anni di frega frega e scambi di favori tra voi,ed ancora non lo
mollano sto' stivale sconquassato.
Sua maesta' permette?
Lei non non va' a raccogliere gli scarti nei cassonetti...i vostri sudditi si, ma sembrerebbe che lei non ami il suo popolo.
All'estero dicono questo:
ma gli Italiani come fanno a sopportare tutto questo schifo?
Vada a fare la ramanzina e le sue apparizioni quotidiane mediatiche altrove, lei e tutti i suoi cani...e fottetevi con dolcezza.
Gli aerei che prendete voi...
non cadono mai?
Nemmeno a colpi di razzi?
Non Razzi il politico coi xaxxi.

Anonimo ha detto...

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