Eliminare l’uomo: lo scopo della truffa sul Riscaldamento Globale

Piu’ popolazione = piu’ inquinamento. L’inganno dell’ecologismo; la truffa del Riscaldamento Globale; l’avvelenamento da scie chimiche 

Uno dei fondatori del Club di Roma, Eduard Postel, ha affermato: “Il mondo è ammalato di cancro, e il cancro è l’uomo”
Ci sono 6 miliardi di persone di troppo, un pianeta che ospita sette miliardi di persone e’ troppo affollato per fondare un governo mondiale.
Certamente il lettore si chiederà come mai un articolo (in parte scientifico) che parla di riscaldamento globale sia stato inserito in un blog dedicato all’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale. Se avrà la pazienza di leggerlo fino in fondo, scoprirà che il pericolo di catastrofi climatiche (e la paura che esse suscitano nelle masse) sia una delle armi utilizzate dall’élite mondialista per convincere tutti i Paesi ad accettare un Governo Mondiale. E tutto questo con la complicità colpevole dei mass media che non hanno mai dato spazio alle voci fuori dal coro di chi ha denunciato questa frode. (clicca qui)
ll riscaldamento climatico è presentato come un qualcosa destinato ad avere delle conseguenze spaventose per tutti gli uomini di tutti i Paesi della Terra. Questa drammatizzazione in corso è finalizzata ad instillare la paura per questo fenomeno attribuito esclusivamente all’azione dell’uomo. Si genera così il sentimento che c’è bisogno di un Governo Mondiale per regolare l’attività umana nel mondo intero.
L’allarme è diventato un’ideologia che obbliga all’uso di fonti energetiche più costose e meno efficienti, aumentando le spese e facendo perdere competività” ha spiegato Sergio Berlato. (clicca qui)
Nel 1985, ebbe luogo la conferenza di Villach sull’effetto serra: il comitato americano «suggerì» che il problema dell’anidride carbonica poteva «stimolare una cooperazione efficace nel campo dei problemi mondiali». (clicca qui)
Il dottor Phil Jones ammette: Nessun riscaldamento Globale dal 1995, mentre stranamente sono spariti i dati della hockey stick…(clicca qui)
Il professor Jones ha inoltre ammesso la possibilità che il mondo fosse più caldo durante l’ epoca medievale di adesso – suggerendo che il riscaldamento globale non può essere un fatto legato all’ uomo, e ha aggiunto che negli ultimi 15 anni non vi è stato alcun riscaldamento statisticamente significativo.(clicca qui)
Il professor Phil Jones è entrato sotto i riflettori da quando si è dimesso da direttore della University of East Anglia Climatic Research Unit’s, dopo la fuga di e-mail che sarebbe la prova secondo gli scettici chegli scienziati pro-AGW manipolassero i dati.(clicca qui)
Ci sono 650 scienziati che firmano un documento in cui si denuncia la truffa del Global Warming. Da notare che molti di questi scienziati sono membri attuali od ex membri dell’ Osservatorio Intergovernativo sul Cambiamento Climatico delle Nazioni Unite [IPCC, Intergovernmental Panel on Climate Change], l’organismo istituzionale che diffonde a livello planetario il dogma del Riscaldamento Globale.

Attualmente il clima varia, come è variato nel passato. La constatazione che siamo in un periodo di cambiamento climatico non deve stupirci poiché, per definizione, siamo probabilmente, come sempre, in un (lungo) periodo di cambiamento climatico. Basti pensare alla Greenland (Groelandia), oggi non piu’ green ma un ammasso stratosferico di ghiaccio. Così, anche nel passato, ci sono state delle alternanze di periodi di glaciazione e di riscaldamento in tempi in cui l’uomo non poteva influenzare tali evoluzioni. Da qui una prima domanda: quale tipo di cambiamento viviamo?
Nel 1987, la Fondazione Rockefeller finanziò un seminario su questo tema a Bellagio. E nel 1988, l’OMM (Organizzazione Meteorologica Mondiale) e ilPNUE (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) crearono un gruppo di lavoro: il GIEC. Ecco perché quando analizziamo questa campagna che vuole farci accettare un Governo Mondiale totalitario, constatiamo che mette a tacere tutto ciò che la contraddice. Le sue affermazioni sono false, menzognere, e servono a giustificare una cattiva causa.
Il giorno 18 giugno 2015 è stata pubblicata l’enciclica di papa Francesco, “Laudato si’” (di questi tempi sarebbe stata piu’ consone un’enciclica basata sul terribile tema del gender).(clicca qui) Come avevamo previsto, il testo è, nel migliore dei casi, un’accozzaglia di luoghi comuni ispirati ad un ambientalismo fumoso ed ambiguo applaudito dall’ONU. Ovviamente non una parola sulle REALI e PRINCIPALI fonti di inquinamento, ossia: Haarp, Muos, scie chimiche…(geoingegneria clandestina)
Alcuni incitamenti di Bergoglio e talune idee sono condivisibili; sono, invece, gli obiettivi non dichiarati e le riserve mentali a rendere “Laudato si’”, come è stato osservato da Mike Adams in “Vatican climate science: world depopulation”, un inquietante documento del mondialismo “ecologista”. Numerose spie linguistiche denunciano la stretta parentela dell’enciclica con l’Agenda 21, il piano ideato dalle sedicenti élites che mira allo sfoltimento della popolazione con il pretesto di tutelare Gaia, minacciata – udite! udite! – dai cambiamenti climatici indotti dalle emissioni di biossido di carbonio. E’ proprio così: le parole-chiave sono “cambiamenti climatici”, “riscaldamento globale”, “gas serra”, “sostenibilità” e via discorrendo. È lo stesso repertorio lessicale dei più spregiudicati globalizzatori.

Altro aspetto tipico della propaganda globalizzatrice è la tendenza a incolpare il singolo ed i suoi comportamenti, senza additare nel complesso militare-industriale il vero responsabile dei flagelli ambientali, come se gettare una cartaccia una tantum su un marciapiede ed inquinare l’intero pianeta con le radiazioni nucleari fossero azioni da considerare alla stessa stregua. (le vere cause dell’inquinamento)
Il filosofo Sam Keen, prodotto delle grandi università di Harvard e Princeton e guru del centro New Age occidentale americano, l’Esalen Institute, in chiusura dell’incontro, tirando le fila dei lavori, constatava:
“[…] c’è stato un accordo molto forte affinché le istituzioni religiose assumano una responsabilità primaria in tema di esplosione demografica. Dobbiamo parlare in modo assolutamente più chiaro di sessualità, contraccezione, aborto, dei valori del controllo della popolazione, perché la crisi ecologica, in breve, è crisi di popolazione. Tagliate la popolazione del 90% e la quantità di danni ecologici diventerà trascurabile”.
Parole cui hanno fatto seguito entusiastici applausi. Il vicedirettore del WWF Gianfranco Bologna, membro del Club di Roma, interpellato sull’invecchiamento della popolazione conseguente agli effetti dell’aborto, poteva rispondere di non scorgere in ciò nessun problema perché in tal modo “le foreste verranno meno danneggiate”
Non è cosa da poco tagliate la popolazione mondiale del 90%. I grandi macellai della storia, da Lenin a Pol Pot, passando per Hitler, Stalin e Mao, anche presi tutti assieme, non ci sono riusciti.
Un’altra partecipante al Forum, la stella del New Age Barbara Marx Hubbard, (cresciuta all’ombra di Laurence S. Rockefeller e fautrice accanita della “new global civilization”, in un suo libro dal titolo The Book of Co-Creation, una sua teoria l’avrebbe pure:
“[…] un quarto (dell’umanità) è distruttivo, sono semi difettosi. Nel passato era loro permesso di morire di morte naturale […]. Ora, man mano che si avvicina il grande cambiamento da creatura umana a essere co-creativo – ovvero erede dei poteri di Dio (l’Alto Iniziato, N.d.A.) – il quarto distruttivo va eliminato dalla comunità umana […]. Fortunatamente non siete voi i responsabili di tale azione. Siamo noi (gli iniziati, N.d.A.). Noi siamo gli incaricati del processo di selezione divina a favore del pianeta Terra. Egli seleziona, noi distruggiamo.
Tutte associazioni massoniche di derivazione illuministica: ben a ragione quindi Henri Atlan, “scienziato francese israelita di origine algerina, militante di sinistra, esperto di Talmud e di Kabbala” poteva sostenere che “[…] a raccogliere l’eredità della illusione illuministica […] sono proprio quei movimenti ecologici che si presentano in veste progressista e universale”! (il Giornale, 4 gennaio 1991).
Quanto a Greenpeace, associazione ecologista fondata nel 1971 a Vancouver, nella British Columbia, in area sotto influenza britannica, essa ha tratto finanziamenti dalle Fondazioni Rockeleller, Carnegie, dal magnate del petrolio israelita Armand Hammer e da altre istituzioni mondialiste quali il World Institute, e ciò almeno fin dal 1973.
Greenpeace è associata al Lucis Trust, la potente associazione iniziatica, riconosciuta dall’ONU, alla quale fanno capo i movimenti New Age: ad entrambi ha fatto parte il mondialista di spicco Robert McNamara, ex presidente della Banca mondiale.
Il World Wildlife Fund (WWF), divenuto dal 1987 World Wide Fund for Nature, venne istituito nel 1961 dal Principe Filippo, duca di Edimburgo, in collaborazione col principe Bernardo d’Olanda, primo presidente dei Circoli Bildeiberg – alla cui fondazione nel 1953 diede un contributo determinante – e col primo presidente dell’UNESCO, l’allora settantacinquenne
membro della Fabian Society Sir Julian Huxley, che nel 1961 era anche presidente della Società Eugenetica britannica.
Scopo del WWF era reperire fondi per allargare il campo d’azione dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (WCU), la maggiore associazione del settore, che vanta oggi una presenza in 68 stati, con 103 Agenzie governative e più di 640 organizzazioni non governative. Il quartier generale del WWF-WCU è a Gland, in Svizzera.
Col passare del tempo gli scopi del WWF vennero sempre più delineandosi: sotto la copertura della “conservazione della natura” il WWF-WCU ha posto fra i suoi obiettivi primari la riduzione della popolazione mondiale, soprattutto nelle nazioni sviluppate, con fondi all’uopo forniti anche dai Rockefeller, e il mantenimento del saldo controllo degli approvvigionamenti delle materie prime da parte delle multinazionali anglo-olandesi. Scopi che, per essere realizzati, conducevano diritti ad un governo mondiale. Vorrei menzionare a riguardo una celebre citazione di Filippo di Edimburgo: “Nel caso che io mi reincarnassi, vorrei ritornare in veste di virus letale, per dare un contributo alla soluzione del problema della sovrappopolazione”.
Ciononostante qualcuno potrebbe ancora credere alla favola dell’autofinanziamento degli ambientalisti attraverso il tesseramento e i contributi dei propri aderenti e dei simpatizzanti. Costui lo rinviamo volentieri alla dichiarazione di un portavoce della Fondazione Ford risalente a ben prima della comparsa del “fenomeno verde” in Occidente, proprio mentre all’ONU era in corso il processo di legittimazione internazionale del Birth Control.
Tra i finanziatori della ”Crociata Verde” vi sono le maggiori multi-nazionali planetarie,legate all’alta finanza ebraica, solo per citarne alcune: la Carnegie, la Edmond Rothschild, la Kettering, Fondazione Ford, fondazione Rockefeller, Pilgrims’ Society, la società petrolifera Atlantic Richfield,Lue Hoffman, della multinazionale farmaceutica Hoffman-Larochel.
Assodata duunque la generale crescita, autentica e spontanea, della coscienza ecologica dei popoli che ha suscitato altrettanto spontananee e democratiche associazioni ad hoc autofinanziate, col fine espresso dii restituire alle future generazioni quel mondo incontaminato che oggi invece patisce di alterazioni presto irreversibili, salvo interventi indilazionabili su scala mondiale, quali il riscaldamento dell’atmosfera, l’inquinamento chimico del mondo, il buco nell’ozono, eccetera, all’uomo d’oggi non rimarrebe che la ragionevole soluzione di accettare di unire le proprie forze a quelle del resto dell’umanità per risolvere i grandi problemi ormai superiori alle capacità delle singole nazioni.
Tali prospettive, conclamate e contrabbandate come reali al pubblico, soprattutto occidenntale, inebetito dal martellamennto mediatico, sono in realtà l’ennesimo paravento dietro il quale l’Alta Loggia abilmente sa occultare lo scopo molto meno nobile di impadronirsi su scala planetaria del potere, attraverso la manipolazione delle coscienze.
Le forze ecologiste mobilitate dall’Alta Finanza a livello planetario costituiscono un potente strumento di possibile coagulo mondialista, in quanto obbligano “al riesame della base attuale delle relazioni internazionali…” dal momento che “l’ambiente è completamente indifferente alle frontiere politiche…”.
Se ne inferisce pertanto che “la distruzione dell’ambiente è il nuovo campo di battaglia nella lotta per la sicurezza nazionale” dove, senza indugio alcuno, “occorre agire, agire presto… entro il tempo di una generazione”.
Fenomeni come la siccità che ha colpito gli Stati Uniti, (clicca qui) le piogge assolutamente eccezionali sull’assetato e arso Sahel e le inusuali variazioni climatiche dell’Europa occidentale, non alla luce dei fatti non sono più così misteriosi e “casuali”, anche se è doveroso riconoscere che i complessi e numerosi fattori e meccanismi che regolano il clima su scala mondiale sono ben lungi dall’essere noti, e ancor meno si conosce dei risultati degli esperimenti condotti da anglosassoni e russi sulla guerra meteorologica. Il complesso radioattivo della Marina Militare Americana chiamata HAARP (clicca qui) (High-Frequency Active Auroral Research Program), nello Stato dell’Alaska ne e’ l’esempio. Questo progetto è in grado di irradiare una potente energia radioattiva nella parte superiore dell’atmosfera della Terra. Una delle mète del programma è di sviluppare la capacità di «manipolare il clima a livello locale» utilizzando le tecniche ideate da Bernard Eastlund . Nel 2013 questo compresso radioattivo ormai sotto troppo occhi indiscreti venne smantellato e ricostruito in modo molto piu’ sofisticato e potente in localita’ segrete. (clicca qui)
Estate 2015, caldo record in Italia. Osservando la foto in basso si capisce chiaramente che questa non è una perturbazione ma il risultato della geoingegneria con epicentro coincidente con il MUOS di Niscemi che anche se hanno le parabole spente i tralicci con onde elettromagnetiche funzionano da tempo. (clicca qui)

Non solo Haarp e MUOS… Ormai tutti o quasi siamo a conoscenza della presenza di scie chimiche velenose nei nostri cieli,ma quali sono i loro scopi? Quasi tutti militari ed alcuni “commerciali”. Si fanno quindi esperimenti per una guerra futura,e chi fa questi esperimenti servendosi dei nostri cieli e avvelenando la nostra gente? (clicca qui)
Gli USA ovviamente, ed il bello è che lo fanno LEGALMENTE, sono appoggiati infatti da una LEGGE italiana del 1994 (clicca qui) e da un trattato tra Berlusconi e Bush del 2001 dove praticamente l’Italia HA DATO IL PERMESSO AGLI USA DI INVADERE ED IRRORARE I NOSTRI CIELI. (clicca qui)
Ecco i principali scopi delle scie chimiche:
1) Modificazione meteorologica e climatica finalizzate allo scatenarsi di eventi climatici catastrofici nei posti in cui si vuole,come ad esempio una nazione da invadere…(scopo assodato, anzi riconosciuto ufficialmente.)
2) Accecamento dei radar nemici per passare inosservati in caso di raid aerei (dimostrato. Si vedano i brevetti ed i ritrovati tecnologici).
3) reazione nell’atmosfera di un’antenna elettromagnetica oltre l’orizzonte, col fine di ottimizzare la ricetrasmissione dei segnali in ambito strategico-militare (dimostrato).
4) Accecamento dei radar nemici per passare inosservati in caso di raid aerei (dimostrato. Si vedano i brevetti ed i ritrovati tecnologici).
5) Creazione nell’atmosfera di un’antenna elettromagnetica oltre l’orizzonte, col fine di ottimizzare la ricetrasmissione dei segnali in ambito strategico-militare (dimostrato).
6) Danneggiamento delle colture agricole basate su piante non modificate geneticamente, per favorire invece gli OGM della Monsanto ai danni di tutti gli altri produttori mondiali di semi..E’ l’America a decidere cosa e in che modo dobbiamo alimentarci….(rilevato in modo empirico).(clicca qui)
7) mappatura elettronica del territorio per fini strategico-militari(provato. Si veda il Progetto (R.F.M.P.) .
8) inquinamento degli ecosistemi per determinare un incremento esponenziale del costo delle risorse idriche ed agricole residue (dimostrato empiricamente,in Italia già ne abbiamo un riscontro più che evidente).
9) Sfoltimento di alcuni settori della popolazione ritenuti improduttivi o di peso per il sistema, come i pensionati,gli anziani,che sono quelli che si ammalano prima dei giovani essendo esposti ad aria inquinata da scie chimiche (registrato empiricamente).
10) Sperimentazione di agenti patogeni sulla popolazione inconsapevole nell’ambito di programmi di guerra chimica e batteriologica (acclarato. Si vedano anche i documenti governativi declassificati).
11) Diffusione diretta ed indiretta di agenti patogeni e quindi di malattie, alcune delle quali del tutto ignote sino a pochi lustri fa, con gli scopi precipui di favorire le multinazionali farmaceutiche e di indebolire la popolazione (registrato empiricamente. Si considerino i dati epidemiologici).
12) Modificazione del D.N.A. umano in modo da impedire un’evoluzione genetica e spirituale (ipotizzato da numerosi ricercatori, tra cui Tom Montalk).
13) Controllo del pensiero e del comportamento, attraverso soprattutto l’irradiazione di onde elettromagnetiche a bassa ed a bassissima frequenza (pressoché dimostrato).(clicca qui)
Numerosi neurologi affermano che l’alluminio presente nelle scie chimiche sta causando l’aumento esplosivo delle MALATTIE NEURO-DEGENERATIVE, stanno spruzzando tonnellate di composti di alluminio di dimensioni nanometriche. È stato dimostrato nella letteratura scientifica e medica che le particelle nanometriche sono infinitamente più reattive e producono un intensa infiammazione in un certo numero di tessuti. Di particolare interesse è l’effetto che queste nanoparticelle hanno sul cervello e sul midollo spinale e l’elenco crescente di malattie neurodegenerative tra cui la demenza di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la sclerosi laterale amiotrofica (ALS) (clicca qui)
A fronte dei fenomenni di mutazione meteorologica ai quali stiamo assistendo, sta il concerto, complice e conformista, dei mezzi di comunicazione, che individuano unanimi le cause dell’«effetto serra»», non nella gnostica, e quindi folle, distruzione dell’ambientte naturale, spacciata come sua protezione, ma piuttosto nella crescita senza controllo della popolazione, additata come causa prima di inquinamentto ambientale. Il famoso scienziato di fama internazionale, Antonino Zichichi (clicca qui) e’ intervenuto diverse volte sul tema dell’effetto serra, affermando: “L’effetto serra non l’ha certo creato l’uomo, bensì la natura e dobbiamo solo ringraziare che esista, altrimenti la vita sul nostro pianeta non potrebbe esserci, visto che le temperature non sarebbero compatibili con la nostra sopravvivenza. Non esistono prove scientifiche che il genere umano incida sui fenomeni di cui parla chi lancia l’allarme sugli effetti terrificanti del riscaldamento globale. Servirebbe una matematica molto più raffinata di quella che conosciamo per fare certe affermazioni.” (clicca qui) Il surriscaldamento globale e l’effetto serra colpa dell’uomo e dell’eccessiva produzione di anidride carbonica? Una bufala colossale. Nessun Fondamento Scientifico – Ma dietro, tanti interessi .
Si elimini dunque gnosticamente l’uomo per salvare l’habitat dell’uomo. Proprio quanto l’ONU, e le sue associazioni fìancheggiati, come il WWF, caldegggiano.
Nel corso dell’Earth Summit di Rio de Janeiro , Al Gore presentò un’opera a sfondo teosofico dal titolo: Terra in equilibrio: Ecologia e Spirito Umano. Al Gore, e’ un personaggio cresciuto all’ombra del miliardario israelita Armand Hammer, che fu presidente della Occidental Petroleum e amico personale di Lenin – un uomo di punta del movimento del New Age (Nuova Era) che cavalca il cavallo verde dell’ecologia, membro del CFR e della Commissione Trilaterale fondata da David Rockefeller; e’ da anni impegnato nella diffusione dell’ eco-bufala del global warming, e’ fra i maggiori teorici dello scioglimento dei ghiacci artici, secondo le sue affermazioni fra alcuni anni il mare si alzera’ ed invadera’ tutte le nostre citta’. (clicca qui)
Beh, Al Gore con questa storia, ha scritto libri, ha viaggiato in tutto il mondo tenendo conferenze ripreso da tutti i media e suscitando la paura! (clicca qui) Peccato che i ghiacci antartici non ne vogliano proprio sapere di scioglersi! L’Antartide non ne vuole sapere del Global Warming. I Ghiacci del Polo Nord aumentano del 35% rispetto al 2012. Il 22 settembre 2012 la banchisa antartica ha toccato i 19,47 milioni di kmq, (clicca qui)nuovo record assoluto da quando si effettuano misurazioni satellitari: ricordo, per fare un confronto, che la massima estensione dei ghiacci marini artici si aggira sui 15 milioni di kmq a marzo.
Le condizioni meteo-climatiche continuano a favorire l’aumento dell’estensione dei ghiacci marini australi. Le anomalie termiche nella zona antartica continuano a non presentare alcun trend, da diversi decenni. E riguardo ai ghiacci terrestri? È vero che si vanno fondendo? L’attuale trend di diminuzione della massa della calotta glaciale antartica si aggira su -0,001% all’anno. Se non spaventa il fatto che fra 1000 anni potremmo aver perso l’1% dei ghiacci terrestri antartici, allora direi che il continente bianco continua a sfuggire all’attuale trend generale del clima terrestre conosciuto come Global Warming. Sempre Al Gore nel suo film invece afferma che il livello dei mari potrebbe salire fino ad un massimo di 6 mt (100 volte di più) sommergendo le Maldive e le Tuvalu. (clicca qui)

Vorrei segnalarvi un caso curioso : L’ALBERO TAGLIATO DAGLI ECOLOGISTI ALLE MALDIVE.
A causa di testimonianze legate al passato di colonia penale che avevano le Maldive, si sapeva che quell’albero era lì sulla costa almeno già dagli anni ’50. Ci fosse stato anche un leggero innalzamento del livello marino, in 50 anni sarebbe finito sott’acqua. E invece all’inizio del Terzo millennio l’albero era ancora lì, allo stesso punto di 50 anni prima. Una cosa intollerabile per chi sull’innalzamento degli oceani ci campa, ideologicamente ed economicamente. Così nel 2003 arrivarono alle Maldive alcuni attivisti australiani della lotta al cambiamento climatico ed abbatterono l’albero, colpevole di essere la prova vivente del mancato innalzamento del livello del mare. (clicca qui)
Nils Morner il massimo esperto mondiale di variazioni nel livello del mare, dopo questi falsi allarmismi sul livello dei mari, si è sdegnato e ha scritto che la temperatura è correlata linearmente con le variazioni solari e non con la CO2, che il livello dei mari è stabile da 60 anni e non sta subendo nessun aumento repentino, concludendo amaramente che la scienza fatta di osservazioni, interpretazioni e conclusioni è stata sostituita dai dogmi con chiari interessi politici.
Oltre a questo, scopriamo come molti – anzi tutti – i soldi delle multe finiscano in mano ai servizi privati cap-and-trade posseduti da Al Gore e altri elitaristi del Nuovo Ordine Mondiale (molti dei quali appartenenti al Bildelberg Group)….ancora una volta il dio denaro trionfa su tutto e tutti! (IL RAPPORTO DELLA CIA DEL 1974 SUL RAFFREDDAMENTO GLOBALE)
Per concludere: l’ONU, si propone di sostituire al Cristianesimo un’altra e contraria religione: il culto, cioè, della Dea Terra o Gran Madre Terra, uno dei più abietti del paganesimo. (clicca qui)
Eccoli qua i salva pianeta dell’ONU! (clicca qui) Milioni di dollari di tasse sprecati nello studio dei cambiamenti climatici e chi ci guadagnano? Sempre i soliti… Non si sciolgono i ghiacci; le temperature mostrano un notevole abbassamento e il mare non sale. (clicca qui) Il giochino serve a motivare tasse spaventose per chi ha la disgrazia di abitare in un paese che ha sottoscritto il protocollo di Kyoto PARLIAMO DI (89mila miliardi di dollari) (clicca qui)
Con la truffa del Global Warming altro si potrebbe aggiungere sui ricatti creditizi esercitati dalla banca Mondiale e dal Fondo Monetario Internazionale, organizzazioni finanziarie strettamente correlate all’ONU, per imporre a molti paesi del mondo programmi di limitazione delle nascite e quindi di contraccezione, sterilizzazione e aborto, promozione dei gruppi LGBT ecc. (clicca qui)


Mai, neppure nei periodi e nei popoli più barbari, si è manifestata una tale malvagita’ e qualcosa di simile a questo odio per l’uomo!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo tutto,finalmente tirati correttamente in ballo sia ambientalisti che new-agers anche se,ovviamente non si deve generalizzare.Su una cosa hanno ragione,siamo in troppi ma basta eliminarne molto meno di 6 miliardi,loro sono i veri responsabili,
il vero cancro che va estirpato.La nostra forza?Noi non abbiamo nulla da perdere,loro tutto.

RomyBeatWriter ha detto...

EUTANASIA MY SELF
( Tra breve .......... la spiegazione logica ... su ... http://romybeat.blogspot.it ... amen )
#Eutanasia_My_Self

 


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